Luigi Busà – Longanesi
INTRO:
Per tutti i karateka ci sono nomi imprescindibili nella disciplina che praticano e uno di questi è certamente Luigi Busà, pluri campione italiano, europeo, mondiale e primo ad aggiudicarsi l’Oro olimpico. La sua vita, costellata di vittorie è stata anche un lungo viaggio nella solitudine, nell’accettazione di sé e nella costante ricerca di un equilibrio per il proprio animo.
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CONTENUTI DEL LIBRO:
Nel libro si parla di Luigi, ovviamente. Ma nel parlare dell’atleta si racconta anche la volontà che tutti noi dovremmo avere nel perseguire un sogno e permettere che questo si realizzi.
Luigi, raggiunto al telefono, lo ha detto chiaramente “Il peggior fallimento è non sognare, non tentare di fare ciò che si ha in cuore e in mente”. Quindi ogni pagina, dietro agli episodi narrati in omote, ha un proprio ura da interpretare e su cui riflettere e che può certamente essere d’aiuto nella propria crescita umana.
C’è tutto, dall’adolescenza ad Avola, ai primi passi nel mondo del kumite, le grandi vittorie, i grandi avversari, l’amore, le paure, la voglia di smettere con il karate… fino all’Olimpiade di Tokyo.
COSA TROVERAI?
Una bella storia di karate. Un legame viscerale con il proprio maestro/padre. Storie di uomini, di grandi uomini, che hanno accompagnato Luigi sul tetto del mondo e lo hanno aiutato nel suo percorso di crescita.
Le riflessioni di un ragazzo che diventa uomo e che inizia ad accettarsi nel bene e nel male, trovando in ogni angolo di vita uno sprone per i suoi sogni e le sue ambizioni.
Troverai soprattutto delle piccole lezioni zen a cui attingere per te stesso.
COSA NON TROVERAI?
Un racconto esplicito di chi è Luigi. Come nell’Hagakure, la sua vera storia è “nascosta dalle foglie” e quindi bisogna leggere tra le righe e in profondità.
PER CHI È QUESTO LIBRO?
È un libro per tutti i sognatori.