Il Kata Seisan 十三 / セイサン (anche noto come Hangetsu 半月) è tipico del Karate, ed è classificabile come kata Shorei/Naha-te.
Come i kata Sanchin, Sanseru e Suparinpei è giunto a Okinawa dalle arti marziali cinesi del Fujian.
Al contrario di Sanchin 三戦, le cui origini sono più che chiare, la provenienza del Seisan è sempre stata misteriosa. Uno dei problemi sta nel fatto che i kanji con cui si scrive il nome rimandano sì ad una forma cinese (Shisan), ma che non ha nulla a che fare con il nostro kata.
In passato qualcuno citò come fonte la forma 4 porte 四门 (di cui esistono due versioni: Xiao Simen 小四门 e Da Simen 大四门), ma questa teoria non è supportata da prove, e queste due forme sono molto diverse da ogni versione conosciuta del Kata Seisan.
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La scoperta del Kata Seisan
Mentre esaminavo alcune forme del Pugilato dei cinque antenati (Wuzu Quan 五祖拳), ho notato qualcosa di simile a questo kata.
Premetto che nella nostra scuola Shorin-ryu non si studia il kata Seisan, ma grazie a numerosi scambi tecnici organizzati dall’Okinawa Karate Kenkyukai, sono stato appunto in grado di riconoscere una forma simile al Seisan Uechi-ryu!
La forma di Wuzu Quan da me individuata è proprio un “Seisan cinese”, simile a quello praticato nello stile Uechi-ryu. Le due forme potrebbero aver un comune antenato, oppure la versione Uechi-ryu potrebbe derivare direttamente da questa forma.

Il Kata Seisan e il Wuzu Quan
Il Pugilato dei cinque antenati 五祖拳 è chiamato con diversi nomi. La pronuncia più utilizzata è Wuzu Quan, ma talvolta sono anche usate le pronunce Wuchu Chuan e Ngo-cho Kun.
Secondo il Maestro Chee Kim Thong, lo stile nacque nel 1300 nel Tempio Shaolin del nord. Altri ricercatori propongono date differenti, ma la maggior parte concorda sul fatto che la fonte possa essere il famoso tempio.
Alla caduta della dinastia Ming, alcuni monaci scapparono nella Cina del sud, dove lo stile si sarebbe fuso con le arti marziali del Fujian, dando vita al Wuzu Quan.
Secondo un’altra teoria lo stile sarebbe nato dal Taizu Quan, stile che si basa sul culto dei “grandi antenati”.
Ad oggi il Wuzu Quan include le forme dei seguenti stili:
- Taizu Quan (Pugilato dei grandi antenati).
- Luohan Quan (Pugilato dell’Arhat).
- Baihe Quan (Pugilato della Gru bianca).
- Hou Quan (Pugilato della scimmia).
- Xuan Nu Quan (Pugilato morbido).
Nel 1644 il Wuzu Quan divenne lo stile principale in Cina e nel Fujian, dove si svilupparono i principali lignaggi, il Yongchun Wuzu Quan e il Wuzu Quan Ho Yang Pai, creati da Li Jun Ren e Chua Giok Beng.
Non tutti i maestri si unirono a questi due lignaggi, e una minoranza continuò a trasmettere il Wuzu Quan originale.
Questo “Seisan cinese” fa parte delle forme trasmesse nel Yongchun Wuzu Quan.
Il nome Cinese di Seisan
In Cina si tramandano moltissime versioni della forma Sam Chien / San Zhan (il Sanchin del Karate), e il “Seisan cinese” è in realtà un San Zhan, nella fattispecie il 三戰十字 San Zhan Shizi (Tre guerre incrociate / Tre guerre schema incrociato).
Questa scoperta è stata possibile poiché il Seisan Uechi-ryu è la versione più recente ad esser giunta nel Karate, e quindi quella meno modificata.
Esistendo però diverse varianti di questa forma cinese è possibile che i vari Seisan del Karate derivino da altre versioni del 三戰十字 San Zhan Shizi praticate nei vari stili cinesi.
Essendo questo kata praticato sia nei tre stili principali okinawensi (Shorin-ryu, Goju-ryu e Uechi-ryu), sia negli stili Shotokan e Shito-ryu, credo sia stato importante definire finalmente le sue origini cinesi, e che ciò sia anche utile a identificarne la natura originale.
Mentre ringrazio il ricercatore storico per gli aggiornamenti citati, nonché la drduzione che questo kata come molti altri derivi da uno o più di uno degli Ninfiniti stili cinesi, mi duole ancora una volta prender atto che si procede per supposizioni contraddette da altre supposizioni a loro volta non confermate da altre fonti. Insomma, ci risiamo, nulla è certo, nulla è comprovato riguardo le origini storiche dei kata oggi praticati nelle diverse scuole. Purtroppo la “storia” (quella che si studia riguardo il nostro passato) non si fa con le supposizioni, le teorie controverse, le voci e rumor di corridoio. La carenza di documenti attendibili per quanto concerne la ricostruzione delle antiche, o più moderne Forme dell’attuale karate, condanna all’incertezza e alla eventuale contestazione qualsivoglia impegno alla corretta storicizzazione del nostro passato.