-

Lisbona K1: Arrivano i Fantastici 4

Con i risultati dell'ultima K1 di Lisbona arriva un nuovo qualificato per le Olimpiadi. Grande prova degli azzurri in vista degli Europei di Porec.

angelo-crescenzo-olimpiadi

La K1 Lisbon si è chiusa con un discreto bottino per l’Italia.

Sono arrivate quattro medaglie, di cui una d’oro (Luigi Busà nei -75 kg), due d’argento (team maschile e femminile di kata) e una di bronzo (Angelo Crescenzo nei -60 kg).

Gli Azzurri sul podio sarebbero potuti essere addirittura due in più, ma nè Veronica Brunori nè Sara Cardin sono riuscite ad avere la meglio delle rispettive avversarie nelle finali per il bronzo.

Per tutti si è comunque trattato di un nuovo inizio dopo le vicissitudini patite prima della partenza per Istanbul, con il “caos tamponi” e i falsi positivi.

In Turchia, con un numero ridotto di atleti, l’Italia aveva riportato in patria due ori e quattro bronzi, adesso è stata una Premier utile per aggiungere benzina al serbatoio in vista dell’Europeo di Porec (19/23 maggio).

La certezza è rappresentata dal solito Luigi Busà. Il capitano ha dato vita ad uno scontro tra titani con l’iraniano Bahman Asgari, steso da un mostruoso Uramawashi a 30″ dalla fine.

Per l’atleta del CS Carabinieri si tratta del secondo oro consecutivo dopo quello di Istanbul, che lo conferma di diritto tra i karateka più forti di sempre.

Angelo Crescenzo ha invece conquistato un bronzo liberatorio dopo un momento personale molto difficile, tra Covid e condizione.

Il classe ’93 campano ha saputo raccogliere tutte le energie e si è messo al collo una medaglia, ma il risultato più importante è stato un altro. Per l’atleta del CSO Esercito il conseguimento del pass olimpico è il coronamento di una carriera, che adesso può focalizzarsi sull’obiettivo più importante.

Crescenzo, insieme a Busà, Busato e Bottaro saranno quindi i nostri Fantastici 4 alle prossime Olimpiadi, augurandoci che le prossime gare – compresa quella secca di Parigi – potranno aggiungere altri super eroi alla compagine azzurra per l’avventura a cinque cerchi.

Leggi anche: Intervista a Mattia Busato: la sua storia e i segreti in allenamento!

Tanti applausi, infine, per i due team di kata. Quello maschile, composto da Iodice, Gallo e Panagìa, si è reso protagonista di un kata eseguito ottimamente, così come il bunkai.

Alla fine la squadra turca ha avuto la meglio, ma non sono mancati i dubbi per la decisione dei giudici. Stesso discorso per le ragazze: Michela Pezzetti, Terryana D’Onofrio e Carola Casale sono state battute dalle spagnole, nonostante un’esibizione al limite della perfezione.

Per entrambe le squadre ci sarà la possibilità di “vendicarsi” in terra croata, tenendo conto che l’apice della condizione sia ormai raggiunto. Il team maschile ha dichiarato di avere come obiettivo primario la vittoria dell’Europeo, risultato ampiamente alla portata anche per il kata rosa.

𝗗𝘂𝗲 𝗮𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝘁𝗲𝗮𝗺 𝗱𝗶 𝗸𝗮𝘁𝗮: 𝗱𝘂𝗲 𝗲𝘀𝗶𝗯𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗼𝘁𝘁𝗶𝗺𝗲🥈🥈 Brave/i ragazze e ragazzi 💪🔥 #k1Lisbon #teamkata #silvermedal [𝒑𝒊𝒄 𝒍𝒊𝒗𝒆 𝒇𝒓𝒐𝒎 𝑨𝒍𝒕𝒊𝒄𝒆 𝑨𝒓𝒆𝒏𝒂]

Pubblicato da Karateka.it su Domenica 2 maggio 2021

Spazio poi per tutti gli altri, da Mattia Busato a Sara Cardin, passando per il ritorno di Viviana Bottaro, fino ad arrivare a Michele Martina, Simone Marino e tutti gli altri. Porec è ormai alle porte e il gruppo Azzurro vuole guadagnarsi una posizione di rilievo nel medagliere.

 

Lascia un commento