Gaziantep (Turchia) – Ottava volta consecutiva sul podio d’Europa, a testimonianza del fatto che Mattia Busato non deluda mai quando si tratta di grandi appuntamenti.
Bissato il doppio Bronzo nel Kata (individuale e a squadre) ottenuto al Mondiale di Dubai svoltosi a novembre 2021, a Gaziantep i due terzi posti servono a mantenere alto il livello del karateka castellano.
Le eliminatorie hanno visto Mattia partire con un ottimo 25.46, seguito da 24.66 e 25.14. I suoi punteggi sono stati superati (e neanche di tanto) solo dalle performance di Ali Sofuoglu, idolo di casa e che si è riconfermato Campione d’Europa ai danni di Damian Quintero.

La finale per la medaglia di Bronzo non ha sostanzialmente avuto storia, il Gojushiho Dai dell’atleta di Germinal Sport Target ed Esercito ha nettamente superato l’Ohan Dai di Nagy Botond (Ungheria).
Per quanto riguarda la squadra, invece, il trio si è dovuto accontentare della finale per il terzo gradino del podio, nonostante le ambizioni fossero di provare ad arrivare fino in fondo. Il Team Kata (composto anche da Alessandro Iodice e Gianluca Gallo) è arrivato secondo nella pool eliminatoria alle spalle degli spagnoli, per poi battere senza appello la Nazionale montenegrina nella finale di domenica mattina.
Il percorso di Mattia non si ferma certo qui, perché ora c’è da preparare una competizione di primissimo livello, ovvero quella rappresentata dagli “World Games”.
L’evento in programma ad inizio luglio a Birmingham (Alabama, USA) metterà di fronte gli otto karateka migliori del globo, per una medaglia che il classe ’93 vuole assolutamente conquistare visto che è l’unica che manca al suo straordinario palmares.
Lo stesso Mattia Busato si è positivamente espresso al termine della rassegna continentale, enfatizzando il doppio risultato ottenuto:
“Il percorso con la Nazionale Senior è partito nel 2014 e da quel momento non ho mai mancato la medaglia. C’è tanta soddisfazione per quanto ottenuto finora, è difficile vincere, allo stesso tempo è altrettanto complicato confermarsi ad alti livelli per tanto tempo.
Sono contento del lavoro che facciamo ogni giorno, ringrazio il CSO Esercito, la mia società (Germinal Sport Target, ndr), i miei tecnici e tutta la Nazionale”. Non manca neanche un commento sulla performance con la squadra: “La cosa bella è il fatto di aver creato un bellissimo gruppo, con Alessandro e Gianluca siamo molto amici anche fuori dal tatami.

Sono stato fuori dal team per qualche anno perché volevo concentrarmi sulla corsa olimpica, sono rientrato da circa otto mesi e abbiamo cominciato a preparare il Mondiale. Sentivo la necessità di rientrare in squadra e di tornare a competere al fianco dei miei amici.
Bissare il Bronzo ottenuto a Dubai ci conferma sempre lì, tra i top team del globo. Ora puntiamo a fare un passettino ulteriore”.