Una delle tecniche più usate nel Karate, il Mawashi geri ha una storia e un’applicazione affatto banale. Ma bando alla ciance, iniziamo subito con il suo significato.
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Mawashi geri cosa significa
Mawashi (回し) significa circolare, rotante.
geri (蹴り) , significa “calcio”.
Fa parte delle Keri waza: tecniche di calcio.
Il termine giapponese per calcio è “keri” [蹴り] Ma la K cambia in G quando usata come suffisso (cioè mae-geri = calcio frontale, mawashi geri etc).
Calcio circolare, ovvero con traiettoria circolare sul piano trasverso o obliquo. Una delle tecniche maggiormente utilizzate ha, però, una storia recente e incredibili varianti.
Mawashi geri: I calci moderni del Karate
Inizio subito con una bomba: i calci più spettacolari del Karate non sono originari del Karate!
Sì, hai letto bene. Se tu avessi preso parte alle prime lezioni del karate (o To-de) nessun Maestro ti avrebbe mostrato e insegnato le tecniche di calcio circolari, il calcio girato o il calcio saltato.

Forse erano troppo segrete?
No, semplicemente non facevano parte del bagaglio tecnico dell’arte Karate difesa personale.
Le tecniche di calcio utilizzate erano quelle efficaci ai fini della difesa alla persona e quindi calci bassi, frontali o laterali, o al massimo qualche colpo di gamba all’addome.
I calci circolari iniziano a fare la loro comparsa con la modernizzazione del Karate a opera di Gigo Funakoshi (Yoshitaka) e degli allievi dello Shoto che ampliano il bagaglio tecnico anche in funzione di nuove e diverse motivazioni alla pratica.
Come approfondito nell’articolo del Karate, dal To-de – difesa della persona – siamo passati al Karate sistema di difesa, sport, metodo di allenamento fisico.
Ci sono diverse congetture sulla provenienza dei calci circolari, e una di queste è del nostro amico Jesse Enkamp, che vede una influenza della lotta francese Savate. Sicuramente i calci circolari non provengono dalle originali tecniche contenute nel Karate e ne sono la dimostrazione l’assoluta assenza dai kata (nessun calcio circolare o calci al volto nei kata).
Basta un confronto con i manuali di karate dei diversi maestri prima e dopo la modernizzazione per avere la comparsa di nuove tecniche del tutto assenti nelle prime stesure.
Calcio circolare, calcio circolare inverso, calcio indietro circolare, calcio saltato… tutto frutto di un’avvicinamento alla prestazione, di un karate che passa dalla funzione alla forma, dalla sostanza alla tecnica. Ma non per questo rende le tecniche inefficaci.
Quando dico questa parola mi viene sempre in mente la frase dell’amico Sauro Somigli:
Efficace? per cosa?
L’efficacia è definita come: “la capacità di raggiungere l’obiettivo prefissato”, quindi dipende da qual è l’obiettivo. Se l’obiettivo è la competizione di Karate kumite (e non solo), allora i calci circolari sono un arma davvero micidiale.
Come si esegue un Mawashi Geri efficace
Il Mawashi geri può essere eseguito efficacemente in diverse modalità e quindi difficile da uniformare generalizzando in un unico possibile movimento.

Generalmente, il calcio circolare avviene con una distensione dell’arto inferiore dopo un’apertura dell’anca che predispone la gamba in posizione trasversa, così da portare la distensione della gamba su un piano obliquo o trasverso.
Il piede disegna una traiettoria circolare. L’arma utilizzata per colpire può essere il koshi/chusoko o l’Heisoku/Kori, quindi o la parte sotto del piede al termine delle articolazioni delle dita, oppure il collo del piede.
Per poter spiegare le differenti traiettorie e gestualità presenti nel calcio circolare mawashi geri, faccio un elenco delle diverse possibili versioni:
- Calcio circolare con caricamento stretto frontale.
- Calcio circolare con caricamento ampio laterale.
- Calcio circolare con scarsa flesso-distensione della gamba.
- Calcio circolare basso (low kick).
- Calcio circolare combinato da precedenti finte di gamba (+ calci in combinazione).
Condito inoltre dalle due possibili variabili: Gamba anteriore o Gamba posteriore.
Calcio circolare con caricamento stretto frontale

Perchè avere un caricamento frontale in un calcio circolare?
Questa versione sfrutta la neutralità della tecnica per buona parte della sua esecuzione, quello che viene chiamato in gergo tecnico: caricamento invariante.
Invariante nel senso che è uguale per l’esecuzione di molti calci e quindi lo rende di difficile lettura da parte dell’avversario, che comprende molto tardi che quel caricamento si trasformerà in un calcio Mawashi Geri.
Molto utilizzata da alcune scuole del kumite agonistico, ha dalla sua la velocità esecutiva, per la brevità del tragitto compiuto dal piede, che rende difficile prevedere il gesto.
Di contro avrà meno potenza rispetto ad altre modalità esecutive. Inoltre necessita di una notevole mobilità dell’anca e ottimo controllo motorio.
Questa la sequenza tecnica della tecnica con caricamento neutro:
- Portare la gamba che esegue il calcio frontalmente in caricamento con flessione d’anca (movimento simile a uno skip).
- Extra rotazione del piede di appoggio con apertura di anca mantenendo il ginocchio flesso in direzione del bersaglio.
- Distensione della gamba (impatto) e richiamo della stessa.
- Intra rotazione del piede e dell’anca ritornando in fase iniziale 1.
- Rientro in zanshin (posizione di controllo).
Calcio circolare con caricamento ampio laterale

Diciamo più vicino alla versione tradizionale, anche se parliamo, come abbiamo visto sopra, di un recente periodo del karate moderno.
Nei manuali classici di Karate, il caricamento avveniva lateralmente al corpo con l’anca già aperta e la rotazione della gamba d’appoggio anticipava la rotazione della gamba “caricata”, che solidale lanciava la gamba in distensione e quindi verso l’impatto.
Sicuramente molto potente spesso prevedibile nel suo caricamento dedicato in posizione laterale che pone chi lo esegue scoperto da attacchi in linea dell’avversario.
La gamba già caricata lateralmente incrementa inoltre il momento sul piede di appoggio che spesso non riesce a ruotare. I più mobili articolarmente caricano il ginocchio a 45° per ottenere maggiore ampiezza nel colpo che però risulterà spesso con traiettoria ascendente.
I meno mobili d’anca compenseranno con la re-clinazione del busto, divenendo instabili all’impatto o alla reazione avversaria.

Questa la sequenza tecnica della tecnica con caricamento laterale:
- Portare la gamba che esegue il calcio lateralmente in abduzione con l’arto piegato con il ginocchio che “punta” il bersaglio.
- Extra rotazione del piede di appoggio con rotazione del busto sull’asse della gamba al suolo e conseguente rotazione della coscia caricata.
- Distensione della gamba (impatto) e richiamo della stessa.
- Rientro in fase di caricamento laterale con intrarotazione del piede di appoggio
- Rientro in zanshin (posizione di controllo).
Calcio circolare con scarsa flesso-distensione della gamba

Questa variante è effettuata con la gamba di attacco lanciata al bersaglio con pochissimo caricamento del ginocchio.
In pratica la traiettoria circolare del piede parte dal suolo ed arriva al bersaglio con lo slancio della gamba o comunque con pochissima flessione della gamba in attacco.
Molto utilizzata negli sport da combattimento nelle versioni chudan (al busto) o alla coscia (low kick), ha come principale vantaggio la potenza d’impatto che lo rende un colpo simile ad una mazza da baseball.
Di contro è sicuramente molto prevedibile visto che la traiettoria è impostata già dal nascere. Si comprende fin dal suo iniziale percorso quale sarà il bersaglio. Generalmente questo difetto viene superato combinandola con altre tecniche che nascondono o mascherano il suo arrivo.
Questa la sequenza tecnica del mawashi geri “diretto”:
- Il movimento inizia con una rotazione dell’anca che chiudendosi porta in extra rotazione il piede di appoggio.
- la rotazione dell’anca porta la gamba arretrata ad essere “tirata” in avanti e slanciata verso il bersaglio.
- Rientro in zanshin senza flessione della gamba che viene mandata al suolo per la strada più breve.
Calcio circolare basso (low kick)

Poco presente nel Karate è invece un colpo base di molte discipline marziali a contatto pieno, quali la Muai Thai o il Full Contact o MMA.
Molto simile al calcio precedente richiede poco utilizzo dell’apertura d’anca divenendo quasi un calcio frontale che cambia traiettoria con l’intrarotazione della gamba.
Efficace per la potenza d’impatto che talvolta è sufficiente a mettere ko l’avversario, richiede come nella precedente versione una sequenza che lo preceda per nasconderne la prevedibile difesa.
Generalmente è rivolto al lato esterno della coscia ma in difesa personale può essere effettuato anche all’articolazione del ginocchio.
La sequenza è molto semplice:
- Distensione della gamba senza precaricamento ne flessione del ginocchio
- Intrarotazione della gamba senza extra rotazione del piede impatto con il bersaglio
- Rientro in zanshin.
Calcio circolare combinato da precedenti finte di gamba (+ calci in combinazione)
Ovviamente tutti i calci possono essere utilizzati con tecniche precedenti di attacco o di finta, sia con gli arti superiori sia con gli arti inferiori. Ma per essere catalogato con una variante del calcio circolare intendo una sequenza che renda il mawashi geri diverso dai precedenti:
Mawashi geri doppiato mawashi geri con la stessa gamba.
L’efficacia di questa tecnica è determinata dalla velocità di esecuzione della stessa tecnica che costringe ad una doppia parata molto repentina.
Generalmente, a prescindere da quale tipologia di traiettoria si sceglie, la sequenza utilizza dopo il primo impatto, una flessione della gamba e successiva distensione senza abbassare il ginocchio.
Una variante della sequenza è quella di variare l’altezza tra i due colpi ad esempio prima al busto e successivamente dopo aver richiamato la gamba con la flessione dell’arto la successiva distensione al viso.
Tattica del mawashi geri
Anticipo:
Utilizzando l’arto avanzato la tecnica Mawashi geri jodan (al volto) è sicuramente una efficace tecnica di anticipo. Utilizzando il principio Sen no Sen il calcio circolare ha il vantaggio dell’immediatezza e della traiettoria semicircolare.
Generalmente utilizzato su attacchi di pugno non è da escludere l’anticipo mawashi geri anche su attacchi di gamba.
La sequenza prevede (generalizzando) il caricamento del calcio senza avvicinamento dell’arto arretrato, che extraruota sul posto e la distensione della gamba anteriore a bersaglio nel giusto tempo rispetto alla distanza dell’avversario. Ed è proprio questa la sua difficoltà esecutiva ovvero la scelta di tempo!

Mawashi geri di contrattacco
La tecnica di contrattacco o rimessa è realizzabile con qualsiasi attacco, e quindi anche il Mawashi geri prevede questa opzione tattica.
Una delle caratteristiche del Mawashi geri dopo un attacco è la scelta, in funzione della distanza, dell’arto avanzato o arretrato. Ovviamente questo avviene in funzione della reazione dell’avversario dopo il suo attacco e la mia azione difensiva.
Spesso la tecnica di contro attacco avviene in una composizione tecnica articolata dalla somma di tecniche e finte che nella sequenza tattica costringono la difesa dell’avversario ad un errore. A quel punto il calcio circolare andrà a segno.
Mawashi geri convergente
Termine utilizzato dal M°Aschieri definisce la direzione del calcio in funzione dello spostamento dell’avversario.
La tecnica convergente è portata opposta alla direzione di spostamento dell’avversario.
La teoria di questa tattica è quella di ottimizzare il potenziale di impatto. Se eseguo una tecnica che accompagna il movimento dell’avversario non avrà la stessa resa di quella che lo oppone.
Le tecniche convergenti inoltre vengono utilizzate per contenere lo spostamento dell’avversario e portarlo nello spazio/direzione voluta.
Immagina di colpire una palla nella direzione opposta da cui proviene e poi di calciarla nella direzione in cui sta andando. Sicuramente il potenziale è più alto nel primo caso e questo è il principio che sfruttano le tecniche convergenti.
4 Errori da evitare per il Mawashi geri perfetto

- Avvisare l’avversario: evitate tutti i movimenti parassiti che avvisano l’avversario della vostra intenzione di attacco: spostare l’arto di appoggio con un passetto, effettuare spostamenti “piede scaccia piede” (tsugi ashi), spostare il baricentro sulla gamba di appoggio. Questi sono degli esempi di avvertimento all’azione che renderebbero sicuramente più semplice neutralizzare il vostro attacco da parte dell’avversario.
- Percorso più lungo: si sa che la strada più breve che unisce il piede al mento/busto avversario è una linea (segmento) quindi è indispensabile evitare traiettorie che “sporcano” il gesto rendendolo più lento e meno efficace. Stavolta però la linea non è la soluzione articolare possibile e quindi dovrai compiere una traiettoria semicircolare. Quest’ultima potrà essere stretta o molto ampia in funzione della tattica del colpo e della distanza dal bersaglio.
- Cadere in avanti: Tutti focalizzano l’attenzione sull’andata della tecnica e spesso si dimenticano dello zanshin finale, lo stato di controllo dell’avversario dopo l’esecuzione della tecnica. Anche in questo caso ci sono diverse strategie applicative: rientrare per la linea di andata, rientrare con una sostituzione del piede, cadere in avanti per proseguire l’azione con un pugno o una proiezione.
Basta che la fine della tecnica sia controllata/voluta e non in balia della gravità. - Lasciare la gamba sul bersaglio: Spingere la gamba senza frustare il colpo può rendere più pesante l’arrivo della tecnica ma rende il calcio “afferrabile”… e si sa, non è mai una buona scelta rimanere su un solo arto con l’altro intrappolato nelle mani avversarie.
5+1 segreti per un Mawashi Geri (da gara) efficace

- Scopri il tuo Mawashi geri: come visto nelle modalità tecniche esistono differenti Mawashi geri con relativi vantaggi e svantaggi. Provali tutti e non ti fossilizzare su una sola soluzione, trova quello che fa per te.
- Frusta il tuo Mawashi: In tutte le esecuzioni è fondamentale richiamare l’arto frustando il calcio. Questo per ampliare l’effetto percossa del Karate ma soprattutto per evitare di essere intercettati e conseguentemente proiettati al suolo.
- Fletti il tuo appoggio: L’importanza della gamba di appoggio è spesso sottovalutata. Ci sono studi scientifici che dimostrano di come quest’ultima incide sulla stabilità, quindi sull’equilibrio e di conseguenza della capacità di precisione. Tieni la tua gamba di appoggio flessa in modo da far ammortizzare le variazioni di assetto da possibili distensioni o flessioni dell’arto che ci sostiene.
- Mantieni in porta il tuo portiere: un tipico errore del principiante è focalizzare l’attenzione sul calcio che attacca, dimenticandosi della reazione avversaria. Oltre a ripristinare lo Zanshin in modo corretto dovete porre l’attenzione nell’evitare di perdere la vostra guardia durante l’attacco. Le braccia devono essere indipendenti dal calcio.
- Focus: Centrare con un piede il viso dell’avversario o il fianco sembra banale ma lo è meno considerando che anche lui si muove. Allenate quindi sin da subito il focus della tecnica con bersagli piccoli.
Bonus – Differenti altezze diversa potenza: Nel rapporto Forza x velocità che determina la potenza dei colpi, variate la composizione presente nei vostri Mawashi geri in funzione del bersaglio: nella tecnica al volto massima velocità e scarsa Forza, nella tecnica al tronco, buona velocità (ma il tratto è più breve e facile) e buona forza, nella versione low kick ottima forza nell’impatto.

Come allenare il Mawashi Geri
- La tecnica: allenate il mawashi geri scegliendo la versione tecnica e provatelo al vuoto per comprendere il movimento dei piedi e la coordinazione con la le anche e la rotazione del piede di appoggio, scegliendo quale scuola di pensiero seguire (vedi sopra varianti), magari in atleti esperti utilizzare anche più di una di queste metodiche tecniche. Molti sottovalutano l’importanza del Kihon “a secco” come fondamentale del Kumite.
- Il bersaglio: allena a coppie la tecnica cercando il bersaglio dapprima statico e poi dinamico. Riuscendo a trovare la giusta distanza, il controllo e la corretta esecuzione tecnica appresa a vuoto.
Il bersaglio può essere anche un colpitore, possibilmente un focus pad piccolo per simulare il bersaglio viso. Magari si possono utilizzare colpitori più robusti nelle tecniche al busto o alla coscia. - La sequenza tattica: Inizia a introdurre la tecnica nel contesto tattico prescelto: anticipo? tipologia di differenziazione tecnica nel mawashi geri di anticipo e messa in opera. ovviamente a coppie, a gruppi, a file, etc.
- Sfrutta le reazioni: testa quale sequenza tattica si addice di più alla situazione, quale risposte induce nell’avversario e come sfruttarle a tuo vantaggio.
- Calcia il tuo mawashi geri!
Chi è il Karateka che tira il miglior Mawashi geri?

Ci sono davvero tanti campioni esperti nell’uso del mawashi geri e più che identificarne alcuni potremmo definirne delle scuole.
Tutti gli atleti Italiani eseguono il calcio circolare alla perfezione ad esempio e il lavoro tattico è spesso basato sulla convergenza dei colpi e sulla neutralità della tecnica.
La scuola giapponese effettua il calcio circolare in modo più rotondo e spesso arriva da sotto distanza, molti atleti Spagnoli di qualche anno fa usavano questa tecnica nello stesso modo.
Anche gli atleti Egiziani o i Francesi eseguono tecniche circolari molto pregevoli con un caricamento meno frontale o in alcuni casi molto circolare. Il punto di forza è la scelta del tempo e la distanza. Forse maggiori interpreti con la gamba anteriore in anticipo piuttosto che in attacco.
Ma il 90% degli atleti di medio-alto livello ha questa tecnica come fondamentale efficace.
buon giorno….bella e dettagliata spiegazione del mio calcio preferito…..che vanto di un’altezza di 220 cm….nonostante i miei oltre 100 kg di peso grazie oss
Grazie Franco e complimenti per la performance… non avevo mai pensato di misurarlo in altezza… facciamo una challenge karateka.it sul mawashi: the highest kick